Tecnologia: Omnichannel Platform Topic: Omnicanalità Canali e Touchpoint
Si parla di abbandono del carrello tutte le volte che un visitatore di un sito non compie una specifica azione come l’acquisto di un prodotto, la finalizzazione di una richiesta di un preventivo o di una prenotazione.
È un problema molto diffuso, infatti le percentuali di abbandono sono davvero molto alte. A seconda dei metodi di rilevazione utilizzati e del settore analizzato, le statistiche indicano una media tra il 60 e l’80 per cento, quindi una larga parte delle persone attratte dalla nostra proposta non conclude l’acquisto o la prenotazione.
Naturalmente una buona parte di queste sono solo clienti curiosi, gli stessi che fanno un giro per negozi a guardare vetrine e farsi un’idea di cosa offre il mercato, altre sono persone che stanno facendo varie ricognizioni per poi decidere cosa acquistare. Ma anche escludendo queste due tipologie, le cause più comuni che generano l’abbandono dell’azione che si sta compiendo sono legate a difficoltà nelle operazioni o in dubbi che sorgono all’ultimo minuto. Per esempio, le spese di spedizione possono essere troppo alte o poco chiare, non è chiara la politica del reso, oppure il totale dell’operazione è differente da quello visualizzato inizialmente. Oppure si è obbligati ad iscriversi prima del check-out e occorre compilare un modulo complesso.
I modi per ridurre il più possibile la percentuale sono molti e per capire quali sono i migliori da utilizzare occorre conoscere le cause che impediscono al cliente di concludere l’azione. Questa informazione la puoi ottenere analizzando il comportamento di navigazione, le richieste di supporto o eventuali commenti sui social e le pagine di recensione. Oltre a ciò è sempre utile mettersi nei panni del cliente e provare a compilare il form, utilizzare il carrello e i sistemi di pagamento per comprendere quali domande potrebbe farsi e quali ostacoli incontra. Conoscendo le cause è più semplice capire se occorre cambiare qualche aspetto della navigazione o verificare i testi che accompagnano le diverse fasi per migliorare la comprensione.
Oltre a intervenire su navigazione e testi, lo strumento principe per far percepire la presenza dell’azienda ed essere pronti ad assistere il cliente proprio in queste aree del sito web è l’integrazione di sistemi di supporto clienti come livechat e chatbot.
Tecnologia: Omnichannel Platform Topic: Omnicanalità Canali e Touchpoint
I canali di contatto sono tutti quegli strumenti che ti permettono di comunicare con i tuoi clienti nei diversi momenti della relazione che riguardano la ricerca…
ll customer journey è il percorso che il cliente effettua dal momento della ricerca all'acquisto di un prodotto o di un servizio, attraverso vari canali digitali o fisici.
Il customer service comprende tutti i servizi di assistenza al cliente offerti prima o dopo l'acquisto…
Le interazioni con il cliente sono tutte le occasioni di contatto con l'azienda.
Per decidere quanti canali di contatto offrire ai tuoi clienti occorre per prima cosa censire quelli già attivi. Parti da quelli più semplici da individuare:
L’operatore di contact center si occupa di gestire la comunicazione con il cliente utilizzando diversi canali di contatto dal telefono alla chat, dall’email alla messaggistica istantanea.
Se consideriamo canali di contatto tutti gli strumenti di comunicazione che permettono l’interazione tra azienda e clienti, è intuitivo capire che ogni azienda può annoverarne qualche decina.
Il contact center è l'area aziendale (che può essere esternalizzata in outsourcing) che gestisce i contatti con il cliente sia inbound per i servizi di assistenza (customer service)…